Contenitive, preventive, terapeutiche?
Vi è un po’ di confusione nei termini delle calze elastiche.
Innanzitutto, cos’è la calza elastica e a cosa serve?
La calza elastica è una particolare calza che ha caratteristiche di fabbricazione tale da conferirle elasticità e svolgere la sua funzione.
Qual’è?
Quella di determinare una spinta del sangue e della linfa verso il cuore, dal basso verso l’alto.
Infatti le calze sono graduate con pressione decrescente, con al pressione maggiore a livello della caviglia e più bassa sulla coscia.
In tal modo si determina una differenza di pressione che fa si che il sangue possa essere spinto.
La calza elastica è un presidio fondamentale per chi è affetto da insufficienza venosa e linfatica.
Ma spesso una prescrizione errata della calza fa si che il paziente la rifiuti poiché troppo fastidiosa, o perché scelta male o di taglia non adatta.
Poi c’è il problema della compressione.
La domanda che spesso fa il paziente: quanti denari?
Per denari si intende la compressione della calza.
E dopo quanto tempo la calza elastica va sostituita?
Ma questi argomenti, e di che tipo di calza usare, li vedremo nella seconda parte, tra qualche giorno.