In effetti si. E soprattutto il paragone calza bene quando le paragoniamo ad un’autostrada intasata.

Che succede?

Che le automobili usciranno dai caselli precedenti onde poter raggiungere la meta. Ma ovviamente, se il traffico è notevole e le vie sono poche, queste possono intasarsi.

Nelle vene succede qualcosa di simile. Se si asporta una vena, il sangue cercherà di passare in altre vene, intasandole e provocando lo sfiancamento di queste.

Sono le cosiddette varici secondarie, che si formano spesso dopo aver asportato le vene.

Come si può ovviare?

Con la scleroterapia conservativa, che non asporta le vene malate ma le restringe e quindi non si determina la necessità per il sangue di passare in altre vene.

ESEC è il nome della ecosclerosi emodinamica conservativa